Bruno Kenta Sato / José Claudio Lopes / Tiago da Silva
La tecnica di lubrificazione a quantità minima (MQL) è emersa come alternativa all’uso dei lubrificanti di raffreddamento convenzionali, in quanto l’applicazione di lubrificante atomizzato ad alta pressione riduce la quantità di fluido da taglio necessaria per la lavorazione. Diversi studi hanno cercato di migliorare la tecnica quando viene utilizzata nella lavorazione di materiali abrasivi, poiché si è notato che il MQL è carente nella rimozione dei trucioli, causando il fenomeno del caking, che compromette l’efficienza del processo, quindi i meccanismi che possono pulire la superficie di taglio della mola sono di fondamentale importanza. Lo scopo di questo studio è catalogare le alternative per la pulizia, utilizzando un dispositivo che inserisce bastoncini rettangolari di politetrafluoroetilene (PTFE), ossido di alluminio e carburo di silicio nella superficie di taglio della mola CBN. In questo modo, è stato possibile analizzare il comportamento di questo strumento di pulizia sulla qualità superficiale dei pezzi rettificati in base a diverse variabili di output.
